L¡¯Opera di Pechino ¨¨ una
delle maggiori scuole teatrali della Cina.
L¡¯Opera di Pechino ¨¨ un
sintesi di canti, recitazione, danza, acrobazia, un insieme di musica,
costumi, letteratura, arte figurativa e scenagrafia, un riuscito connubio
tra simbolismo e realismo. Nel canto, gli schemi sono fissi, ma il ritmo
¨¨ ricco e vario, capace di esprimere i sentimenti e la psicologia dei
differenti personaggi in differenti situazioni. Le parti recitate
comprendono dialoghi e monologhi. Va ricordato che sia i dialoghi sia i
monologhi sono composti nel dialetto di Pechino. Qualche volta un brano
bene interpretato o anche un frase iniziale ben recitata in tono di
dialetto di Pechino scatena l¡¯entusiasmo del pubblico e scoppia
l¡¯applauso e il grido di BRAVO.
L¡¯Opera di Pechino segue
regole e movimenti fissi, come lisciare la barba, aggiustare il cappello,
rimboccare una manica e fare un passo.
I costumi sono sempre quelli
della dinastia Ming, anche se l¡¯azione si svolge in un altro periodo e
sono adeguati alla posizione sociale e alle caratteristiche del
personaggio, imperatore, funzionario o generale, gente comune, ragazza
che ha del talento, principessa, studioso, spadaccino, vecchio e giovane,
uomo o donna, leale o perfido.
Le armi usate sono stilizzate e
anche gli altri oggetti che appaiono sulla scena non sono realistici, in
quanto non interferiscono nella rappresentazione.
Il suonatore di tamburino,
usato solamente per l¡¯Opera di Pechino, ¨¨ il direttore di orchestra,
composta da strumenti a percusione, a corda e a fiato, e nello stesso
tempo ¨¨ anche il direttore degli attori.
In linea di massima, si possono
distinguere quattro ruoli principali:
Sheng-l¡¯Uomo; Dan-la Donna,
Jing-la Faccia Dipinta, Chou-il Clown.
Queste due ultime categorie di
personaggi portano un trucco molto pesante simile a una maschera che , in
base al diverso simbolismo dei colori, rivela il carattere del
personaggio.
Il rosso:
la fedelt¨¤.
Il rosso chiaro:
l¡¯onest¨¤ e l¡¯anzianit¨¤.
Il purpureo:
la seriet¨¤ e la prudenza.
Il nero:
la risolutezza e l¡¯inflessibilit¨¤.
Il bianco:
l¡¯astuzia e la saggezza.
Il giallo:
l¡¯abilit¨¤ e la ferocia.
Il blu:
l¡¯audacia e l¡¯arroganza.
Il verde:
l¡¯indomabilit¨¤ e la crudelt¨¤.
Nell¡¯Opera di Pechino,
particolarmente spettacolari sono le scene di combattimento, che
richiedono agli attori una grandissima abilit¨¤ acrobatica e fanno
intuire agli spettatori quanto sia lunga e difficile la loro preparazione.
Un modo di dire molto significativo dice: un minuto di esibizione sopra
il palcoscenico ha bisogno di dieci anni di esercizi sotto il
palcoscenico.
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