Le pitture dedicate all'Anno Nuovo

In Cina esiste un’usanza: durante la Festa della primavera, ossia il capodanno secondo il calendario lunare, sulle porte e sui muri di molte case si attaccano  dei distici e le pitture dell’Anno Nuovo.

I tre centri più famosi per la produzione di pitture dedicate all’Anno Nuovo sono Yangjiafu di Weifang della provincia dello Shandong, Yangliuqing e Taohuawu, rispettivamente nei dintorni di Tianjin e di Suzhou, provincia del Jiangsu.

---Yangjiafu

A proposito delle pitture tradizionali dell’Anno Nuovo di Yangjiafu, c’è una storia interessante: si dice che nella metà del 17° secolo, un funzionario della Corte imperiale dei Ming ritornò per le ferie a Yangjiafu, portando con sè un paio di dipinti dai vivaci colori da attaccare sulla porta di casa. Le attaccò per la Festa della primavera, perchè portassero fortuna e tranquillità. I suoi compaesani fecero a gara per averne delle riproduzioni. Queste furono ottenute attraverso la copia dell’originale fatta tramite l’incisione su lastre di zinco e di legno, cioè con la tecnica della zincografia e della xilografia. Ecco! Era nata la pittura tradizionale dell’Anno Nuovo di Yangjiafu.

La produzione delle pitture tradizionali di Yangjiafu è basata sul procedimento cromolitografico, molto diffuso tra le popolazioni cinesi. Prima si tracciano i contorni del disegno sul bozzetto, questo viene fatto aderire ad una tavola di legno levigatissima, su cui lo scultore incide le linee principali e, quando il bozzetto è stato riprodotto sul legno, si tira una lastra litografica per ognuno dei diversi colori. Le “Materie prime” occorrenti sono: carta di riso, inchiostro antico, cinabro e rossetto. I colori di queste tinte pregiate durano a lungo, sono quasi indelebili.

I soggetti delle pitture tradizionali dell’Anno Nuovo di Yangjiafu provengono maggiormente dalla vita in campagna e dalle leggende popolari, riguardanti strettamente la vita dei contadini. Per esprimere tali argomenti, le pitture tradizionali dell’Anno Nuovo di Yangjiafu usano uno stile poetico, integrando il realismo della vita quotidiana con la magnificenza dell’ideale; mentre le pitture che vogliono esprimere direttamente gli ideali e i sentimenti usano il simbolismo e l’allegoria. Ad esempio, i dipinti rappresentano fiori di loto e pesci perchè la pronuncia di queste parole (rispettivamente “Lian” e “Yu”) suonano come l’espressione “abbondanza per anni consecutivi”; quando rappresentano il pesco e l’airone è perchè simboleggiano la longevità, il fiore di susino e di peonia, la felicità e la prosperità, ecc. Molte altre pitture tradizionali dell’Anno Nuovo esprimono leggende e antiche storie, personaggi tratti dalle Opere di Pechino o da altri drammi, fiori e uccelli e così via. Ci sono anche pitture umoristiche e caricature molto divertenti.

Le pitture tradizionali dell’Anno Nuovo di Yangjiafu hanno struttura compositiva ricca e ben distribuita, caratteristici tratti ornamentali e una cromolitografia di cinque colori: rosso, verde, giallo, violetto e nero, di cui il rosso è il colore principale.

---Taohuawu

Le pitture tradizionali dell’Anno Nuovo di Taohuawu, nei dintorni di Suzhou, comparvero sotto la dinastia Ming e raggiunsero l’apice dello sviluppo durante il dominio degli imperatori Yong Zheng e Qian Long della dinastia Qing.

Tra le pitture di Taohuawu, molte sono dedicate alle porte. Le pitture di questo tipo si chiamavano nel passato “dèi delle porte”: all’inizio si dipingevano gli dei che sopraffanno i diavoli, molto comuni nelle leggende, poi gli dei si trasformarono in due generali e infine in un dio funzionario civile e uno guerriero. Quest’ultimo porta un’armatura completa mentre l’altro è tutto avvolto in un manto. Oltre che destinate alle porte, le pitture di Taohuawu sono anche da attaccare o appendere nel soggiorno o in camera da letto. I loro soggetti riguardano per lo più la vita in campagna e hanno un carattere festoso.

---Yangliuqing

Le pitture di Yangliuqing ebbero origine nei primi anni del 17° secolo in questa cittadina, che si trova nei dintorni di Tianjin. Attraverso un lungo e diligente lavoro degli artisti popolari ne è nata un’arte, la cui caratteristica è un’integrazione dell’incisione su legno con la pittura a mano.