Le sue pennellate impauriscono vento e pioggia,
le sue poesie fanno piangere spiriti e demoni.
Ecco i versi con cui Du Fu, un altro grande poeta
dell¡¯epoca Tang, comment¨° le poesie di Li Bai. Oltre ad essere coevi,
i due erano anche buoni amici. Caratterizzati da una notevole differenza
di stile ¨C l¡¯uno era il grande maestro della poesia romantica e
l¡¯altro il caposcuola del realismo ¨C essi provavano tuttavia una
grande ammirazione reciproca da cui era esclusa ogni invidia. Du Fu stim¨°
e ammir¨° moltissimo il talento di Li Bai. I versi sopracitati riassumono
in sintesi lo spirito e l¡¯arte creativa della sua poesia romantica ed
il suo grande fascino artistico.
Ora leggiamo i versi con cui Li Bai ritrae se stesso.
Guardando
al cielo,
con
una grande risata mi diparto.
Una
persona come me
pu¨°
forse stare tra le erbe selvatiche!
Si tratta di considerazioni emerse in un momento di
grandi speranze per Li Bai. In giovent¨´, il poeta nutriva la grande
aspirazione politica di ¡°soccorrere la gente comune e di rendere
prospero il paese¡±. Dopo aver atteso a lungo, solo a quarantadue anni,
egli fu raccomandato all¡¯imperatore Li Longji. Il poeta pensava cos¨¬
di poter imboccare finalmente una strada favorevole. In procinto di
partire per la capitale, egli non pot¨¦ trattenere la sua emozione e
compose questi versi che mettono a nudo il suo animo colmo di orgoglio.
Tuttavia, questa soddisfazione fu momentanea, anzi, un¡¯occasione simile
non gli si present¨° mai pi¨´.
La
granda strada ¨¨ come il cielo azzurro,
solo
io non so ritrovarla.
È chiaro che questi
versi furono scritti da Li Bai a seguito di una grande delusione. In
effetti, convocato nella capitale, non gli fu assegnata alcuna carica
confacente. A corte, doveva comporre poesie per il solo diletto
dell¡¯imperatore. Si tratt¨° di una spietata derisione nei confronti del
talento e delle aspirazioni di Li Bai. Tre anni dopo, non potendo pi¨´
sopportare questo stato di cose, egli si dimise dall¡¯incarico e se ne
and¨°. Durante il pranzo di saluto offertogli dagli amici, per denunciare
l¡¯ingiustizia della sua sorte, egli compose la poesia intitolata
¡°Difficile ¨¨ il cammino¡± in cui si paragona la strada della vita
allo sconfinato cielo azzurro, lamentando che bench¨¦ ampia, egli non sia
in grado di compiervi un solo passo.
In un¡¯altra poesia , la su afflizione
per la delusione subita nella capitale affiora nei seguenti termini:
Com¡¯¨¨
possibile piegare il capo e chinarsi
al
servizio dei signori al potere,
ci¨°
mi impedisce la gioia al cuore e al viso.
Il poeta fece cos¨¬ sentire la voce di tutti gli intellettuali che
non vogliono piegarsi ai potenti. Da questi versi, si pu¨° notare che Li
Bai ¨¨ un poeta libero e affrancato da ogni restrizione. Invece di
frenare e soffocare i propri sentimenti, egli d¨¤ loro libero corso.
Scontento per la corruzione della corte e per la mancanza assoluta
di opportunit¨¤ di valorizzare il proprio talento, il solitario poeta,
che conosceva bene e amava tanto la natura, aspir¨° alla ricerca di un
sostegno spirituale nella sua bellezza, considerandola come un¡¯amica in
grado di donargli gioia e consolazione. Cos¨¬ molto spesso la personific¨°
nelle sue opere, trasferendo i suoi sentimenti e desideri negli oggetti
descritti.
Ecco una poesia breve del tipo ¡°Wu Jue¡± dal titolo ¡°Seduto
solitario sul Monte Jingting¡±, composta da quattro versi di cinque
caratteri ciascuno:
Uccelli
a stormi s¡¯alzano in volo e vanno,
solitarie
nubi vagano silenziose.
Non
essere mai stanchi l¡¯uno dell¡¯altro,
avviene
solo con il monte Jingting.
Il poeta siede davanti al monte, assistendo alla progressiva
partenza degli uccelli e al vagare silenzioso delle nubi solitarie. Con
questa descrizione, egli intende esprimere il suo senso di abbandono da
parte degli elementi della natura, ad eccezione del monte Jingting, che
¨¨ disposto a tenergli compagnia ed ¨¨ in grado di comprendere la sua
solitudine e desolazione. Perci¨° il poeta e il monte non sono mai
stanchi l¡¯uno dell¡¯altro. Nell¡¯ultimo verso ¡°avviene solo con il
monte Jingting¡±, con il termine ¡°solo¡±, il poeta vuole accentuare
la sua predilezione per il monte, considerandolo il suo unico vero amico.
Il
tramonto scende al monte verde,
la
luna sul monte accompagna
il
ritorno delle genti.
Anche la luna ¨¨ un¡¯intima amica del poeta. Al
crepuscolo, questi esce, immaginando che la chiara luna lo accompagni al
suo ritorno.
Il
vento di primavera conosce la pena
di
chi parte,
non
riveste di verde i rami del salice.
Questi famosi versi di Li Bai descrivono il dolore
del congedo. Il soffio del vento di primavera rinverdisce i rami del
salice. Nell¡¯antica Cina, in questa stagione si usava regalare un ramo
di salice a chi partiva. Quando il poeta saluta l¡¯amico, forse era
ancora primavera precoce, quindi i rami di salice erano spogli. Si tratta
di un fenomeno naturale. Tuttavia, Li Bai ritiene che il vento di
primavera, intenzionalmente, eviti il salice perch¨¦ conosce la pena di
chi parte. Poich¨¨ gli ¨¨ insopportabile la triste scena del congedo con
un ramo di salice in mano, il vento non riveste quindi di verde
l¡¯albero.
Ecco che gli elementi
della natura, sotto la penna del poeta, vengono personificati.
Li Bai era un uomo dal forte carattere, per cui egli individua gli
oggetti del suo amore e del suo odio. Senza far ricorso all¡¯iperbole,
non gli sarebbe quindi stato possibile dar voce all¡¯intensit¨¤ del suo
sentimento. Perci¨° l¡¯uso audace di questa forma retorica rappresenta
una delle pi¨´ importanti tecniche espressive della sua poesia.
Di
tremila zhang
i capelli bianchi,
lunghi
quanto la mia angoscia.
(Zhang: Unit¨¤ di lunghezza cinese equivalente a 33,3 metri circa)
Questi famosi versi fuorno scritti da Li Bai a
cinquantantre anni. Egli utilizza la canizie per descrivere le angosce
invisibili. Il primo verso ¡°Di tremila zhang i capelli bianchi¡±,
sbalordisce i lettori che nonostante la comune cognizione che le
preoccupazioni e le angosce imbianchino i capelli, non riescono tuttavia
a realizzare come si possa giungere ad una lunghezza simile. Dopo la
lettura del secondo verso, tutto per¨° diventa pi¨´ chiaro. Nel corso
della sua vita, il poeta ha sempre visto corrotta la corte senza avere
l¡¯opportunit¨¤ di realizzare la sua nobile aspirazione ad una politica
onesta. Superati i cinquant¡¯anni, le ansie e le angosce si fecero
sempre pi¨´ intense nel profondo del suo cuore. Con l¡¯espressione
romantica ¡°Di tremila zhang i capelli bianchi¡±, il poeta esprime cos¨¬
la sua ansia e il suo sdegno profondo.
Prendi
la spada per tagliare l¡¯acqua,
l¡¯acqua
continua a scorrere.
Alza
il calice per calmare la tristezza,
la
tristezza aumenta sempre di pi¨´.
Li Bai scrisse questi versi quando aveva gi¨¤
cinquattasette anni, tormentato da una pena e da uno sdegno crescenti.
Per risollevarsi, faceva cos¨¬ spesso ricorso al vino. Tuttavia tanto pi¨´
cercava di scacciare il dolore, quanto pi¨´ questo ritornava. Durante un
pranzo di congedo da un amico, egli descrisse quindi il suo stato
d¡¯animo con i versi citati, per ribadire che la sua tristezza era
incaccellabile, come l¡¯acqua non pu¨° essere tagliata dalla spada.
Questa metafora meravigliosa ¨¨ appropriata, naturale e piena di vita.
Gli esempi di iperbole nella poesia di Li Bai sono molto numerosi,
eccone un altro esempio:
Vorrei
guardare il Fiume Giallo,
ma
il ghiaccio serra la corrente,
tento
la scalata del Taihang,
ma
di neve ¨¨ ammantato il monte.
È evidente che i versi si riferiscono in
realt¨¤ alle difficolt¨¤ del cammino della vita.
Al
mattino ¨¨ lucida seta,
¨¨
neve alla sera.
Alla lettura di questo verso, si percepisce subito
quanto sia rapido il passar del tempo e quanto facile l¡¯arrivo della
vecchiaia.
Lo stile linguistico di Li Bai ¨¨ inoltre caratterizzato
dall¡¯armoniosa combinazione tra spontaneit¨¤ e franchezza. Egli
sostiene l¡¯uso di un linguaggio poetico naturale senza alcun
affinamento estetico. In proposito Li Bai scrisse: ¡°I fiori di loto
crescono nell¡¯acqua limpida, la natura esclude la decorazione eccessiva¡±,
da cui emerge l¡¯ideale artistico del poeta.
Nella storia della letteratura cinese esistono due grandi
tradizioni, il romanticismo e il realismo, che in epoca Tang raggiunsero
entrambi un alto grado di maturit¨¤. Il grande poeta Qu Yuan, vissuto pi¨´
di mille anni prima di Li Bai, port¨° per la prima volta all¡¯apice la
tradizione romantica; in seguito, i successi di Li Bai permissero a
questo genere di raggiungere nuovi vertici.
|