La secondo parola chiave è "garanzia dell'occupazione". Il ritorno di decine di milioni di operai-contadini nei paesi natii, avvenuto all'inizio del 2009, ha reso nuovamente il problema dell'occupazione il punto focale per il paese più popoloso al mondo. La "garanzia dell'occupazione" costituisce la meta più importante del "mantenimento della crescita", e anche una premessa del "mantenimento della stabilità".

Il governo ha appositamente disposto un lavoro per l'occupazione degli operai-contadini e annunciato di mettere al primo posto dell'agenda relativa l'occupazione dei neo-laureati universitari. Quest'anno i fondi relativi delle finanze centrali sono aumentati di più del 60% rispetto all'anno precedente. In aggiunta al miglioramento della congiuntura economica, nei primi 10 mesi i nuovi occupati nelle città e cittadine hanno raggiunto quota 9 milioni e 400 mila, superando l'obiettivo prefissato di 9 milioni. Non solamente gli operai-contadini ritornati in campagna all'inizio dell'anno sono tutti tornati al posto di lavoro, ma si è anche nuovamente registrata scarsità di manodopera in alcune zone.

L'economista generale dell'Ufficio nazionale di Statistica, Yao Jinyuan, ha osservato: "Tutti prevedevano a inizio 2009 che il maggiore problema dell'anno sarebbe stato l'occupazione degli operai-contadini. Ora emerge nuovamente il fenomeno della difficoltà di assunzione della manodopera nel Delta del Fiume Azzurro e nel Delta del Fiume delle Perle, a dimostrazione dei risultati importanti della buona congiuntura economica."