Q: Radio Globale, cari amici, ben ritrovati a Easycafè, condotto da QianCan …
G:…e da Gabriella Bonino, ciao a tutti! Cari amici, immaginate un villaggio in cima a una parete rocciosa a 90 gradi, formato da casette di blocchi di pietra sistemate intorno a cortili e sentieri lastricati di pietra; qua e là ci sono delle panche di pietra con incise le linee di una scacchiera, e negli spiazzi fra i sentieri a gradini delle macine da mulino di pietra; nel fondovalle scorre un torrente, che passa accanto al Tempietto del Re Drago, scroscia sotto un ponte ad arco di pietra, e poi scompare in una gola profonda un centinaio di metri, una parete della quale, a 90 gradi, è forata da un strada scavata nella roccia… Questo è il paesaggio straordinario del villaggio di Guoliang, che ho visitato nei tre giorni di ferie del Duanwujie, la festa cinese delle barche-drago.
Q: Che fortuna! Io invece sono rimasta in città!
G: Ho sentito parlare di questo villaggio da un regista di documentari della televisione, e ho deciso di andarci subito, e non sono rimasta delusa!
G: Cari amici, questo è il fruscio dell'acqua di una sorgente del Parco Geologico Nazionale di Guanshan, nella zona paesaggistica di Wanxianshan, situata una settantina di km a nord della città di Xinxiang, nel nord della provincia dello Henan.
Q: Gabriella, dicci innanzitutto come hai fatto ad arrivare in questo posto sperduto…
G: Beh, prima di tutto ho lottato fino all'ultimo per comprare il biglietto del treno per Xinxiang, la città più vicina: visto che c'era il ponte della festa, tutti partivano ed è stato un'impresa! Alla fine ho prenotato in rete l'andata e all'agenzia di viaggio il ritorno, spendendo in tutto 570 yuan per coprire più di 600 km in 2 ore e mezza con l'alta velocità.
Q: Bene, l'alta velocità in Cina è la soluzione migliore!
G: A me piacciono anche i treni normali, ma con l'alta velocità si viaggia a 300 all'ora e sembra di volare!
Q: Certo, le carrozze sono confortevoli, i sedili si possono orientare, i finestrini sono ampi e c'è anche il bagagliaio!
G: Verissimo! Però le linee dell'alta velocità sono speciali e passano alla periferia delle città, le stazioni sono tutte uguali, modernissime, e intorno hanno dei cantieri immensi, dove sono in costruzione i nuovi quartieri residenziali, con palazzi di 30 piani e strade rettilinee lunghissime, tutti uguali, in tutte le città che ho visto lungo la linea…
Q: Sì, questo è deprimente… uno sviluppo uguale ovunque, invece bisognerebbe che ogni città avesse un suo stile…
G: ...ma purtroppo in Cina non è così! Da Xinxiang ho preso l'autobus per il distretto di Huixian e di lì un altro autobus per la zona paesaggistica di Wanxianshan. Il villaggio di Guoliang si trova all'interno, quindi occorre pagare il biglietto di ingresso nella zona, 80 yuan, più 40 per il trasporto interno su dei pulmini speciali.
Q: Vedo che non è stato facile arrivare a Guoliang!
G: Sì, 8 ore di viaggio da Beijing, ma ne è valsa la pena!
Q: Gabri, a questo punto direi che possiamo rilassarci con un po' di bella musica…
G: Perfetto! Cari amici, non andate via, perché dopo andremo insieme nello straordinario villaggio di Guoliang…
Q: A fra poco!
Q: Radio Globale, Easycafè, cari amici, ora diamo subito la parola alla nostra Gabriella, che ci parlerà della sua recente avventura nel villaggio di Guoliang…
G: Volentieri. Il villaggio è un tipico agglomerato montano di case di pietra, con piccole finestre con infissi di legno. Il piano superiore, più basso, serve come deposito per i cereali, e quello inferiore per la cucina e le camere da letto. Qui d'inverno si dorme sul letto di mattoni riscaldato dal forno della cucina.
Q: Penso che la gente si alzi al canto del gallo e vada a letto con le galline, vero?
G: Eccome! Il problema è che a Guoliang i galli iniziano a cantare alle tre e mezza di notte, e sono seguiti dagli uccelli, che gorgheggiano con entusiasmo, quindi è impossibile dormire!
Q: Allora cos' hai fatto Gabri, ti sei alzata?
G: Certo, ho aperto la finestra e mi sono messa ad ascoltare!
G: Non è meraviglioso il canto di questo uccello?
Q: E' fantastico!
G: Mentre ascoltavo, il cielo ha iniziato a schiarirsi, e sono comparsi i monti di fronte, delle cime fantastiche, rocciose, ricoperte a metà pendio da boschi verdeggianti…
Q: A che ora è spuntato il sole?
G: Verso le cinque e mezza ha cominciato a illuminare le cime di fronte, per cui alle sei sono uscita e ho cominciato a esplorare il villaggio…
Q: Brava!
G: Guoliang si trova a 1700 metri di altezza nella Grande Gola Rossa del Parco Geologico Nazionale di Guanshan, alta 200 metri, ampia 500 e lunga una ventina di km, il risultato di movimenti tettonici e di alternarsi di terra e oceani nelle ere proterozoica, paleozoica, mesozoica e cenozoica. Il parco contiene delle straordinarie pareti rocciose "decorate" con motivi bizzarri dall'erosione, cime tondeggianti, cascate stagionali, dolomiti, insomma, è una vera meraviglia! E' stato aperto al pubblico nel 2005, e comprende una rete di sentieri ben segnati, che permettono di raggiungere le grotte del drago bianco, nero e rosso, e altre meraviglie della natura.
Q: Gabri, la natura non delude mai, vero?
G: Certo, ci ricorda la bellezza originaria del mondo e dell'umanità, da cui ci siamo allontanati e a cui vogliamo inconsciamente ritornare…
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