Gabri: Secondo i dati di alcune recenti indagini, la maggior parte dei cinesi è contraria alla proposta di ritardare l'età pensionabile. Il 6 giugno, quando il sito web del Quotidiano del Popolo ha pubblicato la sua indagine, il 78,5% dei visitatori si è detto opposto al ritardo flessibile dell'età pensionabile, perché lo ritiene sfavorevole all'occupazione dei giovani.

Ning: Solo il 10,6% si è detto d'accordo, perché ritiene che con l'allungamento della vita media, il buco delle pensioni aumenti sempre di più; il restante 8,6% si dimostra neutrale, e pensa che occorra scegliere a piacere l'età pensionabile.

Gabri: Secondo un responsabile del Ministero della Previdenza sociale, adesso in Cina l'età pensionabile reale si aggira sui 53 anni e in molte parti del paese si verificano casi di forte anticipo. Nonostante negli ultimi anni in molte zone si sia registrata scarsità di manodopera, nel prossimo futuro il quadro dell'occupazione in Cina, il primo paese per la manodopera del mondo, sarà ancora molto grave. Di conseguenza, come affermano certi media, il prolungamento dell'età pensionabile a 65 anni o più non potrà essere applicato a breve termine.

Ning: Gente di fasce sociali e mestieri diversi ha delle opinioni diverse sull'età pensionabile e sui diritti e interessi collegati, alcuni vogliono ritirarsi prima e altri dopo. Ma non lo trovo strano. Chi ha un alto livello di istruzione e vuole ritirarsi dopo, può ancora dare dei contributi alla società.

Gabri: Certo! Dipende dai casi concreti. Per esempio, il medico Liu dell'Ospedale di medicina tradizionale Huguosi di Beijing, che ha 60 anni, quest'anno andrà in pensione. Secondo lui, l'attuale sistema pensionistico uguale per tutti spreca il meglio del personale della medicina tradizionale. Il sistema della pensione flessibile è utile per il personale tecnico e specializzato, ma non per quello amministrativo. Egli osserva che se le condizioni di salute lo permettono, molti suoi colleghi vorrebbero continuare a lavorare.

Ning: Zhao Fengxiang, di 61 anni, prima di andare in pensione era un operaio della SPA Liquore Jingzhi dello Shandong. Egli dice che gli operai del marketing, e dei reparti di produzione e di imballaggio si affaticano molto, e sui cinquant'anni non ce la fanno più, soprattutto le donne. Perciò per loro è meglio andare in pensione prima.

Gabri: Anche il personale del settore IT preferisce andare in pensione presto. Viste le caratteristiche intrinseche e di giovane età del personale, il settore avanza delle richieste molto alte al personale tecnico e di ricerca quanto a età, intelligenza e capacità di concentrazione.

Ning: In generale, chi si occupa di ricerca e sviluppo tecnologico a 35 anni cambia settore, passando all'amministrazione dei progetti.

Gabri: Esatto. Zhang Zongqiang, di 29 anni, con alle spalle 5 anni di esperienza di ricerca e sviluppo tecnologico, lavora in una società tecnico-scientifica e l'anno scorso è passato dal comparto tecnico a quello amministrativo. Egli dice che nella sua società, si pensa che il personale tecnico debba andare in pensione a 50 anni.

Ning: Il professor Wang Kun ritiene impossibile che la Cina risolva a breve il problema finanziario ricorrendo solo al prolungamento dell'età pensionabile.

"La mozione sul ritardo dell'età pensionabile avanzata dalla Cina presenta delle forti differenze rispetto a quella francese, perchè il nostro precedente sistema previdenziale è di livello troppo basso. Tuttavia, il breve periodo di pagamento delle trattenute, l'accelerazione dell'invecchiamento della popolazione e la riduzione delle nascite hanno provocato un forte deficit finanziario. Nel quadro dell'attuale sistema di trattenute per la pensione, la speranza di ricorrere al prolungamento dell'età pensionabile per aumentare i versamenti e ridurre le uscite è solo uno stratagemma temporaneo. Dal punto di vista macro, il tentativo di risolvere il problema storico del deficit tramite il prolungamento dell'età pensionabile è difficile che a breve scadenza porti ad un equilibrio finanziario. "