Dal 5 al 10 novembre si svolge regolarmente a Shanghai l’ottava edizione della China International Import Expo, la CIIE. All’evento hanno partecipato rappresentanze economiche provenienti da 155 Paesi, regioni e organizzazioni internazionali. Tra i protagonisti, ben 290 aziende Fortune 500 e leader mondiali di settore. Inoltre,sia la superficie espositiva che il numero complessivo di imprese hanno raggiunto livelli mai registrati prima. Da segnalare anche che l’area espositiva delle aziende statunitensi si è confermata al primo posto per il settimo anno consecutivo. Ma come si presenta, quest’anno, la partecipazione delle imprese italiane?
Lo scorso 15 ottobre sono arrivati al porto di Yangshan a Shanghai i primi prodotti espositivi peruviani destinati alla China International Import Expo (CIIE), partiti dal nuovo porto di Chancay in Perù. Tra i prodotti che hanno attraversato il Pacifico figurano ceramiche e articoli in fibra di alpaca. A proposito di questi ultimi, vorrei raccontarvi come i prodotti di alpaca peruviani sono approdati alla CIIE.
Il 22 ottobre a Tianjin è entrata in funzione la seconda linea di assemblaggio finale della famiglia degli aerei A320, ultimo risultato di 40 anni di impegno dell'azienda europea Airbus in Cina. Non a caso, il giorno 15, a Beijing, il CEO di Apple, Tim Cook, ha confermato nuovi investimenti nel paese. A Washington, il Presidente e COO di Goldman Sachs, David Solomon, ha affermato che il gruppo ha completato diverse e importanti operazioni nel mercato dei capitali nell’anno corrente, continuando a sostenere il finanziamento della società con sede in Cina.
DeepSeek, l’astro nascente dell’IA che fa discutere; Unitree Robotics, che ha fatto ballare i robot al Gala del Capodanno cinese di China Media Group; Game Science, che ha scatenato la febbre globale per “Wukong”... Queste influenti imprese, emerse negli ultimi anni nel campo delle nuove tecnologie, provengono tutte da Hangzhou, città della provincia cinese dello Zhejiang. Questa incantevole città, che abbraccia il Lago dell’Ovest, è ormai diventata la “capitale cinese dell’economia digitale”, e integra settori come l’intelligenza artificiale, la robotica incarnata e l’e-commerce digitale.
Scienziate che decifrano codici di chip nei laboratori, nuove agricoltrici che coltivano i campi con la speranza di raccolti abbondanti, astronaute che esplorano lo spazio... In Cina, “il potere femminile" sta diventando un motore fondamentale per il progresso della nostra epoca. 690 milioni di donne entrano simultaneamente in una società moderatamente prospera in ogni aspetto; studentesse che costituiscono oltre la metà della popolazione universitaria; l'aspettativa di vita media femminile che supera gli 80 anni, e il Paese è stato inserito dall’OMS nell’elenco dei 10 Stati ad alte prestazioni per la salute materno-infantile... ecco una serie di dati che registrano i solidi progressi dello sviluppo delle donne cinesi.
Nella stagione dorata dell'autunno, la colorita terra dello Xinjiang è di nuovo entrata nel periodo del raccolto. Lungo il fiume Tarim sconfinate distese di cotone ondeggiano come un mare d'argento; la ferrovia attraversa i monti Tianshan, collegando il nord e il sud, i treni di China Railway Express trasportano specialità dello Xinjiang verso l'Asia e l'Europa attraverso il valico di frontiera di Alashankou, mentre l'uva di Turpan raggiunge direttamente le tavole delle famiglie grazie all'e-commerce... ecco il vivido ritratto dei risultati raggiunti in 70 anni dalla Regione Autonoma dello Xinjiang Uigur.
Il 18 settembre 1931 ebbe luogo l'Incidente che è diventato storicamente noto anche come Incidente di Mukden, da cui ebbe inizio l'eroica e sanguinosa lotta di resistenza di quattordici anni della nazione cinese. Questo evento segnò infatti l'inizio della Guerra di resistenza del popolo cinese contro l'aggressione giapponese e diede anche il via alla Guerra mondiale antifascista.
Al Vertice della SCO plus svolto a settembre a Tianjin, il presidente cinese Xi Jinping ha lanciato l'Iniziativa per la Governance Globale, riconosciuta dalla comunità internazionale come ulteriore contributo pubblico cinese dopo le tre iniziative globali proposte dal 2021 al 2023. La proposta arriva in una fase critica della governance mondiale, caratterizzata da deficit crescenti e sfide determinate dall'unilateralismo.
È in corso a Beijing l'edizione 2025 della China International Fair for Trade in Services (CIFTIS) con il tema "Abbracciare le tecnologie intelligenti per potenziare il commercio dei servizi", con la partecipazione di quasi 2.000 imprese rappresentanti e oltre 20 dei primi 30 paesi leader nel commercio di servizi, raggiungendo un tasso di internazionalizzazione superiore al 20%.
Il tè Longjing del Lago Occidentale di Hangzhou figura tra i dieci tè più prestigiosi della Cina, caratterizzato dal colore verde, aroma intenso, sapore dolce e foglie dalla forma elegante. La peculiare tecnica di torrefazione costituisce l'elemento cruciale per garantirne l'eccellenza qualitativa. Changdai è un piccolo villaggio montano situato a soli 15 chilometri da Hangzhou, circondato da montagne che creano un microclima ottimale per la produzione del pregiato Longjing del Lago Occidentale. In questo territorio, il tè non è solo un prodotto agricolo, ma incarna una tradizione millenaria custodita e trasmessa attraverso le generazioni e porta cambiamenti alla vita degli abitanti del villaggio.
In sessant'anni dalla sua fondazione, la Regione Autonoma del Xizang ha dipinto, utilizzando i dati come pennello, un maestoso affresco contemporaneo sull'altopiano innevato.
Nel distretto di Naidong, città di Shannan, nella regione autonoma del Xizang, sorge la centrale fotovoltaica di Caipeng, detentrice del record mondiale come impianto solare ad
Il 15 luglio, i dati ufficiali cinesi hanno registrato una crescita del PIL del 5,3% nel primo semestre del 2025. Nei primi sei mesi, l’economia cinese ha avanzato nonostante le pressioni, con una performance stabile e positiva, offrendo un risultato di grande valore e pieno di dinamismo.
Dal 10 all’11 luglio si tiene a Beijing la Riunione Ministeriale del Dialogo Globale tra le Civiltà. Oltre 600 ospiti provenienti da 140 Paesi e regioni si sono riuniti per rafforzare gli scambi e l’apprendimento reciproco tra le diverse civiltà, avanzando insieme verso lo sviluppo e la prosperità.
Il 19 giugno si è aperto a Qingdao, nello Shandong, il sesto Summit delle Multinazionali, che ha visto la partecipazione di 465 multinazionali provenienti da 43 paesi e regioni, tra le quali 135 aziende Fortune 500 e 330 imprese leader di settore. Secondo gli addetti ai lavori, l'organizzazione di questo summit è una misura concreta per promuovere con determinazione un'apertura di alto livello e uno sviluppo di alta qualità, che trasmetterà al mondo un segnale positivo della continua espansione dell'apertura della Cina e del suo benvenuto agli investimenti stranieri.
Il 10 giugno si celebra la prima Giornata internazionale del dialogo tra le civiltà, istituita dall'ONU su iniziativa della Cina. Concentriamoci quindi sul potere delle civiltà.