In un'intervista rilasciata alla stampa il 22 novembre, ora locale, il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev ha dichiarato che non si può escludere nessuna possibilità se il conflitto dovesse continuare ad aggravarsi.
Secondo Medvedev, gli Stati membri della NATO devono capire che essendo di fatto pienamente coinvolti nel conflitto, stanno combattendo dalla parte dell'Ucraina. Non si limitano a rifornire l'Ucraina di armi, ma di fatto combattono direttamente perché sono loro a prendere di mira gli obiettivi in territorio russo e a controllare le attività dei missili americani o europei. Sono in guerra con la Russia. Stando così le cose, non si può escludere alcuna possibilità.