Il 21 novembre, ora locale, durante il 27° seminario annuale della Banca centrale olandese, Philip Lane, capo economista della Banca centrale europea (BCE), ha dichiarato che se l’amministrazione Trump aumentasse in generale le tariffe sui prodotti provenienti dagli altri Paesi, potrebbe portare a una frammentazione del modello commerciale globale.
In questo caso, secondo le stime di Lane, il PIL mondiale potrebbe subire una contrazione del 2-10%, causando a breve termine un aumento significativo dei tassi di inflazione in vari paesi; anche l'economia dell'Eurozona potrebbe cadere di nuovo in recessione.