L’11 novembre, ora locale a Baku, in Azerbaigian, si è tenuta la ventinovesima Conferenza delle Parti della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici. Il primo giorno della Conferenza è stato adottato l’articolo 6, paragrafo 4, dell’Accordo di Parigi, che pone le basi per l’impegno formale dei Paesi di tutto il mondo nel commercio del carbonio.
Esso mira a stabilire un mercato internazionale del carbonio supervisionato da un’agenzia delle Nazioni Unite. Wang Jijie, negoziatore della delegazione cinese, ha dichiarato ai media che, sebbene questo articolo sia stato adottato all’apertura della conferenza, significa solo che le parti hanno concordato di istituire un mercato internazionale del carbonio supervisionato da un’agenzia delle Nazioni Unite, e molti dettagli del meccanismo della transazione sono ancora in fase di negoziazione.
Secondo gli esperti, se si riuscirà ad avviare il commercio internazionale del carbonio, si faciliterà il flusso di fondi verso i Paesi e le aree in cui i progetti a basse emissioni di carbonio sono più necessari attraverso i meccanismi di mercato. Tuttavia, il commercio internazionale del carbonio è un argomento complesso e, nonostante i progressi compiuti finora, ci sono ancora alcuni dettagli che verranno discussi ulteriormente l’anno prossimo e quello successivo. Il vero lancio di un mercato internazionale del carbonio richiederà tempo.