Mentre il presidente cinese, Xi Jinping, si trovava a Lima per partecipare alla 31ª riunione informale dei leader APEC e per effettuare una visita di stato in Perù, il 15 novembre, ora locale, si è svolto in città un evento di scambio culturale sino-peruviano, organizzato congiuntamente dal China Media Group, dall’ Ufficio delle Comunicazioni Strategiche e Segretario Stampa del Palazzo Presidenziale del Perù e dal Gruppo nazionale radiotelevisivo peruviano. La presidente peruviana, Dina Boluarte, ha inviato un videomessaggio per congratularsi con l’evento e per i suoi fruttuosi risultati. All’attività hanno partecipato quasi 200 ospiti provenienti dagli ambienti politici, economici, culturali, accademici e dei media peruviani, tra cui il ministro peruviano della Cultura, Fabricio Valencia, il presidente esecutivo del Gruppo nazionale radiotelevisivo peruviano, Ninoska Chandia, e il segretario generale della Comunità andina, Gonzalo Gutierrez.

Nel suo discorso video, la presidente Boluarte ha ricordato che Perù e Cina sono due antiche civiltà, e che i loro due popoli condividono una profonda amicizia. Ella ha affermato di credere che attraverso questo evento i due paesi potranno rafforzare ulteriormente gli scambi culturali e l’apprezzamento reciproci, portare maggiori benefici ai due popoli, costruire e condividere insieme un futuro più duraturo e prospero.

Nel suo discorso, Shen Haixiong, presidente del China Media Group (CMG), ha ricordato che negli ultimi anni il CMG ha collaborato con le agenzie governative peruviane e i principali media del Paese per produrre congiuntamente il film “Una storia di due città: Beijing e Lima” e la serie dei “dialoghi di civiltà sulla bellezza condivisa” lanciata congiuntamente, nonché quella di prossima pubblicazione “Apprezzamento reciproco tra le civiltà cinese e peruviana”, ognuna delle quali costituisce una misura positiva per il CMG e i partner latinoamericani allo scopo di approfondire congiuntamente gli scambi culturali. Il CMG è intenzionato a continuare a intonare attraverso il tempo e lo spazio il canto umanistico tra i popoli cinese e peruviano, ad accrescere il prestigio del Perù e di altri Paesi del “Sud globale” nell’arena internazionale dell’opinione pubblica, in modo da rendere più variopinto il giardino della civiltà umana.