Il pomeriggio del 15 novembre a Lima, ora locale, durante la XXXI riunione informale dei leader dell'APEC, il presidente cinese Xi Jinping ha incontrato il primo ministro giapponese Ishiba Shigeru.
Xi Jinping ha sottolineato che l'attuale situazione internazionale è caratterizzata da complessità e incertezze, con le relazioni sino-giapponesi in un momento cruciale per il loro miglioramento e sviluppo. Come Paesi vicini e potenze rilevanti in Asia e nel contesto globale, il rapporto tra Cina e Giappone ha un'importanza che va oltre le semplici relazioni bilaterali.
Xi Jinping ha evidenziato che lo sviluppo della Cina rappresenta un'opportunità per il mondo, in particolare per i Paesi vicini come il Giappone. La Cina auspica che il Giappone collabori per orientare le relazioni bilaterali in una prospettiva strategica e globale, affrontando le questioni storiche e future, gestendo correttamente i principali temi come la questione di Taiwan e mantenendo solide le basi politiche delle relazioni bilaterali.
Ishiba Shigeru ha affermato che gli sforzi congiunti di Giappone e Cina per promuovere le relazioni strategiche reciproche e costruire un rapporto bilaterale solido e stabile sono di grande importanza per la regione e il mondo. Il Giappone aderisce ai principi stabiliti nei quattro documenti politici sino-giapponesi ed è pronto a impegnarsi in un dialogo aperto con la Cina a tutti i livelli, nel rispetto della storia e in prospettiva futura.
Il Giappone non intende "disaccoppiarsi e scollegarsi" dalla Cina e auspica che entrambe le parti possano rafforzare gli scambi culturali e promuovere la cooperazione in vari settori come economia e commercio, sviluppo sostenibile, assistenza medico-sanitaria, per ottenere risultati sempre più significativi.
Le due parti hanno concordato sull'importanza di mantenere scambi ad alto livello e di utilizzare efficacemente i meccanismi di dialogo in ambito economico, culturale e in altri settori. Inoltre, si sono impegnate ad attuare rapidamente l'intesa raggiunta sullo scarico in mare delle acque contaminate di Fukushima.