Il porto di Chancay, a circa 60 chilometri da Lima, la capitale del Perù, e a circa 17.000 chilometri in linea retta dalla Cina, una volta completato, diventerà un importante porto hub dell’America Latina.
Il 20 settembre 2024, il porto di Chancay ha accolto la prima nave cargo all’ormeggio per il primo test di carico e scarico dei container: un momento importante per l’apertura della rotta trans-pacifica tra Cina e Sud America.
La distanza in linea retta dal Perù alla Cina è di circa 17.000 chilometri; in precedenza, non essendoci una rotta marittima diretta, per arrivare da un Paese all’altro era necessario fare il giro di molti Stati, impiegando in media oltre 50 giorni. Un simile lasso di tempo ha limitato e condizionato gli scambi commerciali e marittimi tra Cina e Perù.
Marco V. Balarezo, ambasciatore del Perù in Cina: L’impatto della Belt and Road sul Perù può forse essere dimostrato dallo sviluppo del porto di Chancay. In un certo senso, abbiamo cambiato l’organizzazione della logistica e del trasporto marittimo in Sud America, che è fondamentale per lo sviluppo.
Avviato nel 2019, il progetto del porto di Chancay è una joint venture tra aziende cinesi e locali peruviane e rappresenta un progetto congiunto della Belt and Road. Una volta completato, diventerà un nuovo corridoio terrestre e marittimo tra la Cina e l’America Latina, rendendo “Da Chancay a Shanghai” una vera e propria strada della prosperità che porterà allo sviluppo di Cina e Perù.