La settima edizione della China International Import Expo (CIIE) si tiene a Shanghai, in Cina, dal 5 all’11 novembre. Alla cerimonia d’apertura hanno partecipato circa 1500 persone, tra cui i leader di 152 Paesi, regioni e organizzazioni, nonché diversi rappresentanti politici, economici e accademici; questa volta 3496 espositori provenienti da 129 Paesi e regioni hanno partecipato all’evento, superando in entrambi i casi la partecipazione all’edizione precedente. Hanno preso parte all’evento un numero record di 297 aziende della Fortune Global 500 e leader del settore, 186 delle quali, tra aziende e organizzazioni, che sono alla loro settima partecipazione consecutiva… Questa accattivante serie  di cifre confermano l’ “attrattiva magnetica” del mercato cinese e della CIIE, come anche il desiderio comune di tutte le parti per una cooperazione aperta, di vantaggi reciproci e di risultati vantaggiosi per tutti.

Il grande mercato cinese è la prima cosa a cui tengono la maggior parte delle imprese a investimento estero. Come ha affermato Fang Juntao, vicepresidente di Nestlé China, “la Cina è sempre stata un terreno fertile per gli investimenti esteri”.

Di recente, il governo cinese ha introdotto un pacchetto di politiche incrementali che mirano a liberare ulteriormente il potenziale della domanda interna. Alex Gu, vicepresidente senior globale e presidente dell’area della Grande Cina di Medtronic, ha affermato che “attraverso la finestra aperta della CIIE, scopriamo le opportunità illimitate nel mercato cinese e possiamo approfondire i nostri buoni rapporti di cooperazione con tutti gli ambienti sociali”.

La Cina sta accelerando lo sviluppo di nuove forze produttive di alta qualità, dando alla CIIE un significato ancor più “nuovo”. Nel corso di questa edizione verranno presentati più di 400 nuovi prodotti, nuove tecnologie e nuovi servizi, e per la prima volta è stata aperta una nuova area dedicata ai nuovi materiali. Marc Horn, vicepresidente esecutivo del Gruppo Merck, ha affermato che lo sviluppo di nuove forze produttive di alta qualità da parte della Cina non solo contribuisce allo sviluppo sano e a lungo termine dell’economia cinese, ma inietta anche nuova vitalità nel processo di globalizzazione e nell’ondata della rivoluzione tecnologica.

Da una prospettiva più ampia, la CIIE ha creato una preziosa piattaforma per la costruzione di un’economia mondiale aperta, consolidando il consenso di tutte le parti sulla cooperazione win-win, e dando un nuovo impulso allo sviluppo comune della Cina e dei Paesi del “Sud Globale”, controbilanciando efficacemente la controcorrente del protezionismo. Fin dalla prima edizione, la CIIE ha reso più agevole la partecipazione all’evento per i Paesi meno sviluppati, offrendo loro varie politiche preferenziali, come la costruzione di stand e il trasporto di oggetti da esposizione, il che consente a un maggior numero di Paesi in via di sviluppo di partecipare al processo di globalizzazione economica inclusiva, facendo sì che i frutti dello sviluppo vadano a beneficio delle persone di tutti i Paesi in modo più equo.