Nella mattinata del 30 ottobre l’Ufficio per gli affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese ha tenuto una conferenza stampa di routine. Un giornalista ha posto una domanda sulla cosiddetta risoluzione approvata alcuni giorni fa dal Parlamento europeo.

In risposta a ciò, Zhu Fenglian, portavoce dell’Ufficio, ha dichiarato che gli affari di Taiwan fanno parte degli affari interni della Cina, e che nessuna interferenza esterna vi è ammessa. L'adozione della risoluzione in questione da parte del Parlamento europeo è una grave violazione del principio di una sola Cina e degli impegni pubblici su Taiwan assunti dalla parte europea durante l'instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina ed Europa, e invia un segnale gravemente sbagliato alle forze separatiste per “l'indipendenza di Taiwan”. Siamo fortemente insoddisfatti e ci opponiamo fermamente a tutto ciò, invitando la parte europea a rispettare il principio di una sola Cina, a correggere i propri errori e a gestire la questione di Taiwan in modo prudente e corretto.