Il 23 ottobre, ora locale, il Consiglio europeo ha votato e approvato una procedura scritta per fornire 35 miliardi di euro di assistenza finanziaria all’Ucraina, nonché un nuovo meccanismo di prestiti, che dovrebbero essere erogati entro la fine del 2024, per un periodo massimo di prestito di 45 anni.
Lo stesso giorno, ora locale, il premier ungherese, Viktor Orbán, ha criticato in un discorso il ruolo dell’Ue nell’escalation del conflitto tra Russia e Ucraina, dicendo che Bruxelles sta trascinando l’Occidente in una guerra senza speranza.