Il 18 ottobre, ora locale, Khalil al-Hayya, alto funzionario del Movimento Islamico di Resistenza Palestinese (Hamas), ha confermato la morte del leader dell’organizzazione, Yahya Sinwar.
Lo stesso giorno, Basem Naim, membro dell'Ufficio Politico di Hamas, ha rilasciato una dichiarazione: "Se Israele pensa che uccidere i nostri leader significhi la fine del movimento, si sbaglia. Questi leader caduti diventeranno idoli per le generazioni future, che continueranno a marciare verso l'obiettivo della liberazione della Palestina".
Sempre il 18 ottobre, Philippe Lazzarini, commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione (UNRWA), ha denunciato un nuovo attacco dell'esercito israeliano contro una scuola affiliata all'UNRWA, che ha provocato decine di vittime, tra cui molti bambini. Lazzarini ha sottolineato che questo è il terzo attacco simile contro le strutture dell'UNRWA da parte dell'esercito israeliano in questa settimana.