Il 17 ottobre, ora locale, Kim Jong-un, segretario generale del Partito dei Lavoratori nordcoreano e presidente della Commissione nordcoreana per gli Affari di Stato, ha ispezionato il Secondo Comando dell’Esercito popolare nordcoreano.
Egli ha affermato che l’impatto di varie azioni militari aggressive da parte dell’alleanza sudcoreano-americana e dei nemici sulla sicurezza nazionale della Corea del Nord evidenzia l’importanza e la correttezza del rafforzamento della deterrenza nucleare del Paese.
Egli ha poi sottolineato che l’esercito nordcoreano “deve riconoscere il fatto che la Corea del Sud è un altro Paese, un Paese nemico”, la Corea del Nord ha completamente distrutto e bloccato le strade e le ferrovie che la collegano al territorio della Corea del Sud. Con questo annuncio, la parte nordcoreana dichiara per l’ultima volta che in futuro, quando la Corea del Sud violerà la sovranità della Corea del Nord, le forze armate di quest’ultima non saranno vincolate da alcuna condizione.