In Cina ci sono circa 27,8 milioni di persone con disabilità uditive, invece, a causa dell’elevato costo del trattamento, il numero di impianti cocleari eseguiti è di soli 50 mila circa ogni anno. Negli ultimi anni, più di 10 province, tra cui Shanghai, Jiangsu e Zhejiang, hanno gradualmente incluso gli impianti cocleari nella gamma di spese rimborsabili dell’assicurazione sanitaria, con l’importo massimo di rimborso fino ai 450 mila yuan. Per ridurre significativamente l’onere sulle casse di assicurazione medica e il carico sui pazienti, l’Amministrazione nazionale per la sicurezza sanitaria della Cina ha indicato che i materiali di consumo medici di alto valore, come gli impianti cocleari, saranno inclusi nel programma nazionale di approvvigionamento centralizzato dei farmaci.