Il portavoce del Teatro Orientale dell’Esercito Popolare di Liberazione cinese, Li Xi, ha reso noto il 14 ottobre che il Teatro Orientale ha organizzato le sue forze terrestri, marittime, aeree e missilistiche per condurre l’esercitazione “Spada Congiunta-2024B (Joint Sword-2024B)” nello Stretto di Taiwan e nelle aree settentrionale, meridionale e orientale dell’isola di Taiwan. Le unità navali e i velivoli si sono avvicinati all’isola da diverse direzioni, mentre diverse tipologie di forze hanno svolto assalti congiunti. La presente esercitazione si concentra principalmente sulle pattuglie congiunte di pronto combattimento mare-aria, sul blocco e il controllo di porti e aeree chiave, sugli attacchi contro obiettivi marini e terrestri, e sulla presa completa del controllo sul campo di battaglia, in modo da testare le reali capacità congiunte di combattimento delle forze a disposizione del Comando. Si tratta di un forte deterrente contro il tentativo indipendentista delle forze separatiste di Taiwan, pur mantenendosi nei limiti di un’azione legittima e necessaria per difendere la sovranità nazionale e la salvaguardia dell’unità del Paese.

Il portavoce della Guardia costiera cinese, Liu Dejun, ha reso noto che, il 14 ottobre le formazioni della Guardia Costiera n.2901, 1305, 1303 e 2102 hanno svolto pattugliamenti di controllo nelle acque vicine a Taiwan. Un’azione concreta, quindi, per il controllo dell’isola di Taiwan secondo il principio di “una sola Cina” e in conformità con le leggi.