Il 12 ottobre durante una conferenza stampa, rispondendo ad una domanda sulle consultazioni tra Cina e l’Ue sul caso anti-sovvenzioni dell’Ue sui veicoli elettrici cinesi, il portavoce del ministero del Commercio cinese ha ricordato che il 19 settembre, il ministro cinese del Commercio, Wang Wentao, ha avuto un incontro con Valdis Dombrovskis, Vicepresidente Esecutivo e Commissario per il Commercio della Commissione Europea, e che le due parti hanno concordato di continuare a promuovere i negoziati sull’Accordo di Impegno sui Prezzi (APC) riguardo il caso anti-sovvenzioni dell’Ue sui veicoli elettrici cinesi, e cercare di raggiungere una soluzione accettabile per entrambe le parti tramite il dialogo e la consultazione.

In più di 20 giorni a partire dal 20 settembre, a Bruxelles, i team tecnici cinese ed europeo hanno avuto 8 turni di intense consultazioni. Grazie agli intensi impegni delle due parti, sono stati raggiunti importanti progressi in alcuni settori. La parte cinese ha ascoltato appieno le richieste e le opinioni del settore della Cina e dell’Europa, e nel corso dei negoziati ha proposto diverse  soluzioni costruttive a proposito delle preoccupazioni europee, mostrando le maggiori sincerità e flessibilità. Tuttavia, è un peccato che la parte europea non abbia mai risposto attivamente alle preoccupazioni centrali del settore cinese ed europeo e esistono ancora grandi divergenze tra le due parti e fin’ora le consultazioni non hanno ancora raggiunto una soluzione accettabile per entrambe le parti.

Il portavoce ha aggiunto: “La cosa da sottolineare è che l’atteggiamento e la sincerità della Cina di cercare una soluzione tramite il dialogo non sono cambiati. Ha invitato ufficialmente la parte europea a mandare presto il team tecnico in Cina per continuare le consultazioni faccia a faccia della prossima fase.”