L'8 Ottobre si è tenuto il dibattito generale del Secondo Comitato della 79a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Il vice rappresentante permanente cinese alle Nazioni Unite, Dai Bing, ha pronunciato un discorso, esprimendo la necessità di persistere nel multilateralismo, praticare il concetto di governance globale basata su discussioni comuni, costruzione congiunta e condivisione, appoggiando il ruolo centrale delle Nazioni Unite negli affari internazionali, accelerando la riforma della struttura finanziaria internazionale e rafforzando, al suo interno, la voce e la rappresentanza dei Paesi in via di sviluppo. 

Dai Bing ha poi ricordato che  nel mondo di oggi le sfide globali sono complicate e intrecciate l’una all’altra, i conflitti geopolitici si susseguono, la ripresa economica mondiale è debole e la governance economica globale deve essere migliorata. È necessario promuovere uno sviluppo globale generale e condiviso. È necessario inoltre mettere il problema di sviluppo al centro dell’agenda internazionale, aumentando gli investimenti di risorse, sollecitando i Paesi sviluppati a rispettare le promesse di aiuto nei confronti dei Paesi in via di sviluppo per rafforzare la loro capacità di sviluppo e per affrontare meglio i vari rischi e sfide. Bisognerebbe inoltre anche promuovere una governance economica globale equa e ragionevole, sviluppando nuove tecnologie per il bene delle persone.

Dai Bing ha infine aggiunto che la Cina continuerà a promuovere con fermezza la modernizzazione in stile cinese, approfondire ulteriormente la riforma completa e ampliare il livello di apertura all’estero, in modo da offrire al “Sud Globale” nuove forze motrici e  di costruire una comunità di sviluppo globale.