Essendo un grande paese orientale con cinquemila anni di civiltà, i cinesi hanno sempre apprezzato la pace. Nell’arcdo di 75 anni fa dalla fondazione della Repubblica popolare cinese, la Cina ha aderito a una politica estera indipendente di pace, ha perseguito i cinque principi della coesistenza pacifica ed è sempre stata un costruttore di pace nel mondo e un difensore dell’ordine internazionale e ha dato notevole contribuito allo sviluppo globale, intraprendendo un percorso di modernizzazione e di sviluppo pacifico.
Nel 2022, il presidente cinese Xi Jinping ha proposto un’iniziativa di sicurezza globale, che fornisce una guida fondamentale per superare il deficit di sicurezza e perseguire una pace duratura. I fatti hanno dimostrato che ad ogni passo compiuto dalla Cina nel suo sviluppo, la sua forza per la pace diventa più forte. Il segretario generale delle Nazioni Unite Guterres ha commentato che lo sviluppo pacifico della Cina è una nobile causa nella storia umana e favorisce la pace e il progresso di tutta l’umanità.
La pace è il prerequisito per lo sviluppo e lo sviluppo è il fondamento della pace. Solo promuovendo lo sviluppo comune è possibile eliminare le cause profonde dei conflitti. A questo proposito, anche la Cina sta lavorando duramente per contribuire sempre allo sviluppo globale. Negli ultimi dieci anni, la Cina ha firmato più di 200 documenti di cooperazione sull’iniziativa Belt and Road con più di 150 paesi e 32 organizzazioni internazionali, formando più di 3.000 progetti di cooperazione e stimolando investimenti superiori a mille miliardi di dollari USA.
Dopo 75 anni, il popolo cinese ha sempre più compreso che l’umanità è una comunità interdipendente con un futuro condiviso. Guardando al futuro, la determinazione della Cina nel perseguire la via dello sviluppo pacifico, nel cooperare con altri paesi in relazioni amichevoli e nel promuovere lo sviluppo comune del mondo non cambierà.