Il 4 ottobre, l’Unione Europea ha votato per l’imposizione dei dazi compensativi della durata di cinque anni rivolti ai veicoli elettrici cinesi. Dalla dichiarazione resa nota dalla Commissione europea, si legge che la proposta della Commissione europea sull’imposizione dei dazi anti-sovvenzioni alle auto elettriche pure importate dalla Cina ha ottenuto il sostegno necessario dei paesi membri dell’Ue.
Secondo la dichiarazione, l’Ue e la Cina continueranno a lavorare per esplorare soluzioni alternative che siano pienamente conformi ai regolamenti dell’Organizzazione Mondiale del Commercio, che affrontino adeguatamente le sovvenzioni pregiudizievoli individuate nelle indagini della Commissione europea e che siano monitorabili e applicabili.
Il giorno precedente, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che il suo Paese avrebbe votato il 4 ottobre contro l’imposizione di nuovi dazi dell’Ue rivolti ai veicoli elettrici cinesi. Sempre lo stesso giorno, prima della votazione, il premier ungherese, Viktor Orbán, ha detto che l’attuale strategia economica dell’Ue rappresenta una “Guerra Fredda” economica.