Libano, 12 morti nelle esplosioni dei cercapersone

2024-09-18 21:25:54

Il 18 settembre, ora locale, il ministro della Salute del governo provvisorio del Libano, Firass Abiad, ha dichiarato che 12 persone, tra cui 2 bambini e diversi operatori sanitari, sono state uccise nelle esplosioni dei cercapersona. Nei momenti successivi alle deflagrazioni, sono stati trasportati in ospedale tra i 2.700 e i 2.800 feriti, il 10% dei quali versava in gravi condizioni. Circa 1.800 persone hanno avuto necessità di ricovero ospedaliero.

Lo stesso giorno, l'alto rappresentante dell'UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, ha rilasciato una dichiarazione di condanna per le esplosioni avvenute in Libano il giorno precedente. Borrell ha sottolineato che le deflagrazioni hanno causato numerosi feriti tra i civili, esprimendo preoccupazione per l'accaduto. Ha inoltre aggiunto che questi attacchi non solo mettono a repentaglio la sicurezza e la stabilità del Libano, ma aumentano anche il rischio di un'escalation delle tensioni nella regione.

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