La Cina ha portato avanti programmi pilota per ampliare ulteriormente la propria apertura nel campo medico, consentendo alle imprese a capitale straniero di sviluppare e applicare tecnologie relative alle cellule staminali umane, alla diagnosi e al trattamento genetico nelle zone di libero scambio pilota di Beijing, Shanghai e Guangdong, nonché nel porto di libero scambio di Hainan, per la registrazione, il lancio e la produzione dei relativi prodotti. Si propone di consentire la creazione di ospedali di proprietà interamente straniera a Beijing, Tianjin, Shanghai, Nanjing, Suzhou, Fuzhou, Guangzhou, Shenzhen e in tutta l’isola di Hainan.