Nella mattinata del 6 settembre, presso l’Assemblea Popolare Nazionale a Beijing, il presidente cinese, Xi Jinping, ha avuto un incontro con il presidente del Burundi Évariste Ndayishimiye, in Cina per presenziare al Summit 2024 del Forum sulla cooperazione Cina-Africa.
Durante l’incontro, Xi Jinping ha sottolineato che nel corso degli anni le relazioni sino-burundesi hanno resistito alla prova dei cambiamenti nella situazione internazionale e i due Paesi sono diventati partner sinceri e buoni fratelli che si rispettano a vicenda e cercano uno sviluppo comune. È nell'interesse di entrambi far progredire continuamente le relazioni bilaterali, ed è anche di importanza esemplare per i paesi del Sud del mondo la loro unione e il loro reciproco rafforzamento. Il vertice di Beijing del Forum sulla cooperazione Cina-Africa (FOCAC) ha chiarito la direzione delle relazioni sino-africane nella nuova fase, ha dato nuovo slancio agli sforzi congiunti per promuovere la modernizzazione, ed è una nuova pietra miliare nella storia delle relazioni sino-africane. La speranza è che le due parti considerino l'attuazione dei risultati di questo vertice come un'opportunità per promuovere ulteriormente lo sviluppo delle relazioni sino-burundesi.
Dal canto suo, Évariste Ndayishimiye si è congratulato con la Cina per il successo dell'organizzazione del vertice di Beijing e ha apprezzato molto la serie di importanti iniziative lanciate dal presidente Xi Jinping, come la costruzione di una comunità umana dal futuro condiviso. Le relazioni tra Burundi e Cina si basano su valori e ideali condivisi. Il Burundi dà il benvenuto a un maggior numero di imprese cinesi che investano nel Paese e approfondiscano la cooperazione reciprocamente vantaggiosa nel settore minerario, agricolo e delle infrastrutture. Esso aderisce fermamente al principio di “una sola Cina” ed è desideroso di rafforzare la comunicazione multilaterale e il coordinamento con la Cina.