Negli ultimi dieci anni, la cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra Cina e Africa ha visto un notevole sviluppo, con le imprese cinesi impegnate nella costruzione di numerose infrastrutture in Africa, come strade, porti e ponti. Questi progetti hanno contribuito a migliorare la qualità della vita dei residenti locali, portando felicità e prosperità. Inoltre, le iniziative nel settore dell'energia sostenibile e l'importazione di prodotti agricoli africani, come avocado, semi di sesamo e arachidi, hanno arricchito le tavole dei cinesi. Questo scenario conferma quanto recentemente affermato dal presidente cinese Xi Jinping nella sua risposta a una lettera inviata da studiosi di 50 Paesi africani: "Cina e Africa sono sempre state una comunità dal futuro condiviso".
Il Summit 2024 del Forum sulla Cooperazione Cina-Africa, che si terrà a Beijing, rappresenta un'opportunità per i leader di Cina e Africa di riunirsi dopo sei anni per discutere nuovi piani di cooperazione, stabilire un programma per lo sviluppo delle relazioni sino-africane e alimentare l'impegno per la pace e lo sviluppo nel "Sud globale". Secondo Africa News, il Summit inaugurerà una "nuova era di cooperazione sostenibile e reciprocamente vantaggiosa" tra Cina e Africa.
Il rafforzamento della cooperazione tra Cina e Africa è dovuto a diversi fattori. Storicamente, entrambe le parti si sono sostenute reciprocamente nella lotta per la liberazione nazionale. Oggi, condividono obiettivi simili in termini di sviluppo e modernizzazione, nonché una comune responsabilità nella salvaguardia degli interessi dei Paesi in via di sviluppo e nella promozione della giustizia internazionale. Il "Rapporto sullo sviluppo Cina-Paesi africani per la costruzione congiunta della Belt and Road", recentemente pubblicato dalle autorità cinesi, evidenzia che negli ultimi dieci anni le imprese cinesi hanno firmato contratti in Africa per un valore complessivo di oltre 700 miliardi di dollari USA, con progetti che hanno beneficiato oltre 900 milioni di persone, dando un forte impulso allo sviluppo economico e sociale locale.
Essendo la Cina il più grande Paese in via di sviluppo e l'Africa il continente con la più alta concentrazione di tali Paesi, entrambi sono membri del "Sud globale" e svolgono un ruolo cruciale nella promozione del miglioramento della governance globale. Entrambe le parti sostengono un autentico multilateralismo, si oppongono al colonialismo e alle pratiche egemoniche e chiedono un rafforzamento della voce dei Paesi in via di sviluppo. In un contesto mondiale sempre più instabile, Cina e Africa sono impegnate a tutelare i diritti e gli interessi legittimi dei Paesi in via di sviluppo e a promuovere un ordine internazionale più equo e razionale.
È quindi ragionevole aspettarsi che il prossimo Summit del Forum sulla Cooperazione Cina-Africa definisca una nuova direzione per le relazioni sino-africane, stimoli ulteriormente la costruzione di modernizzazioni in entrambe le aree, offra maggiori benefici ai 2,8 miliardi di persone tra Cina e Africa e contribuisca in modo significativo alla promozione della modernizzazione globale.