Il 30 agosto il portavoce del Ministero cinese degli Esteri, Lin Jian, ha presieduto una conferenza stampa di routine, durante la quale un giornalista ha posto una domanda riguardo al fatto che il 29 agosto il tribunale di Hong Kong ha stabilito che "Stand News" e il relativo personale sono colpevoli di "cospirazione per pubblicare pubblicazioni sediziose". Stati Uniti, Regno Unito e Unione Europea hanno affermato che la sentenza ha danneggiato la libertà di stampa a Hong Kong. Rispondendo in merito, Lin Jian ha affermato che la Cina esprime forte insoddisfazione e ferma opposizione nei confronti di alcuni paesi e istituzioni che utilizzano casi giudiziari nella Regione ad Amministrazione Speciale di Hong Kong per diffamarla in modo malizioso, interferendo così negli affari interni della Cina.
Lin Jian ha sottolineato che i vari diritti e libertà di cui godono i cittadini di Hong Kong in conformità con la legge, inclusa la libertà di stampa, sono sempre stati pienamente tutelati, e questo fatto non può essere denigrato.
La Cina sostiene fermamente gli organi giudiziari della Regione ad Amministrazione Speciale di Hong Kong nell'adempimento dei loro compiti in conformità con la legge, esortando i Paesi e le istituzioni in questione a rispettare i principi del diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni tra Paesi, rispettando la sovranità cinese e lo stato di diritto nella Regione ad Amministrazione Speciale di Hong Kong, e smettendo di interferire in alcun modo negli affari interni di Hong Kong e della Cina.