Costruito alla fine degli anni ’60, il porto di Bata, in Guinea Equatoriale, a causa della mancanza di manutenzione per anni e di moderne attrezzature di carico e scarico su larga scala, poteva contare su soli quattro ormeggi per un traffico container di circa 30000 TEU. Nel 2009, la Guinea Equatoriale ha iniziato a collaborare con la Cina per ristrutturare ed espandere il vecchio porto, costruendo più di dieci ormeggi, oltre a strade, sottostazioni e altri edifici ausiliari. Nel 2016 è stata completata la costruzione del nuovo porto, che ha un traffico annuo di 250mila TEU, migliorando notevolmente la sicurezza e l’efficienza operativa e offrendo nuove opportunità di sviluppo all’economia locale.