Negli ultimi giorni, un gruppo di 42 elefanti asiatici a Xishuangbanna, nella provincia dello Yunnan, in Cina, ha formato un gruppo per una “passeggiata”, percorrendo un tragitto sotto la protezione della polizia e degli osservatori locali. Gli elefanti si sono divertiti lungo il percorso e sono tornati sani e salvi alla riserva.
Questo episodio rappresenta un microcosmo della protezione ecologica in Cina. La provincia dello Yunnan, situata al confine sud-occidentale della Cina, è una delle regioni con la biodiversità più ricca al mondo. Qui è stata istituita la più grande banca di risorse di germoplasma della fauna selvatica in Asia, e la provincia collabora con numerose istituzioni nazionali e internazionali per lo stoccaggio delle risorse di germoplasma e la ricerca a livello mondiale.
In Cina, la protezione ecologica è profondamente radicata nella coscienza collettiva. La Terza Sessione Plenaria del XX Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, recentemente conclusasi, ha adottato misure specifiche per approfondire la riforma del sistema di civiltà ecologica, proponendo di migliorare il sistema di governance ambientale e rafforzare il meccanismo di coordinamento per la protezione della biodiversità.
Lo sviluppo sostenibile è una caratteristica fondamentale dello sviluppo di alta qualità in Cina. Durante la Terza Sessione Plenaria del XX Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, è stato richiesto di perfezionare il meccanismo di sviluppo sostenibile e a basse emissioni di carbonio. A fine luglio, la Cina ha emesso le "Opinioni sull'accelerazione della completa transizione verde dello sviluppo economico e sociale", stabilendo per la prima volta disposizioni sistematiche per realizzare la transizione verde in ogni aspetto. Grazie alla promozione coordinata di queste politiche, la Cina sta diventando sempre più verde.
La costruzione della catena industriale più grande e completa al mondo nel settore delle nuove energie, la riduzione del consumo energetico e dell'intensità delle emissioni di carbonio per unità di PIL nel 2023 di oltre il 26% e il 35% rispetto al 2012, e il raggiungimento del 53,8% della capacità installata nella produzione elettrica totale alla fine di giugno 2024 sono indicatori chiave del progresso della Cina. Secondo il rapporto dell’Agenzia Internazionale per l’Energia, nel 2023 la Cina ha contribuito a oltre metà della nuova capacità di energia rinnovabile installata a livello mondiale. Gli analisti internazionali considerano l’impegno della Cina per coordinare lo sviluppo economico con la tutela ambientale come un esempio da seguire per altri Paesi.