Secondo il quotidiano statunitense “New York Times”, che ha citato una serie di fonti, dopo l’inizio dell’attacco ucraino nella regione russa dell’Oblast di Kursk, gli Stati Uniti e il Regno Unito avrebbero fornito alla parte ucraina immagini satellitari e altre informazioni in modo da rendere possibile a quest’ultima fare una ricognizione sulla situazione dei rinforzi russi, allo scopo di valutare la possibilità che tali rinforzi potessero attaccare le forze ucraine o interrompere il loro percorso di ritirata verso l’Ucraina.
Gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l’Ucraina non hanno ancora commentato questa relazione.