Il primo ministro britannico Keir Starmer l’8 agosto ha convocato una nuova riunione d’emergenza del governo. Si tratta del terzo incontro del genere dall’inizio delle proteste su larga scala all’interno della Gran Bretagna.
Keir Starmer ha dichiarato durante la riunione che il dispiegamento di forze di polizia e le rapide decisioni giudiziarie sui partecipanti ai violenti disordini hanno avuto un effetto deterrente, ma la polizia deve mantenere ancora la massima allerta.
Secondo i dati statistici, finora più di 500 persone sono state arrestate; tra esse, oltre una decina è stata giudicata colpevole e condannata; un quarto degli accusati ha meno di 21 anni.