Il 6 agosto, ora locale, al Parco della Pace di Hiroshima, in Giappone, si è tenuta la commemorazione del 79° anniversario del bombardamento atomico, a cui hanno partecipato circa 50.000 persone.
Durante la cerimonia, il sindaco di Hiroshima ha pronunciato una dichiarazione di pace, sottolineando l'importanza degli scambi sociali tra i cittadini, in particolare i giovani. Ha inoltre rinnovato l'appello al governo giapponese affinché firmi e ratifichi il “Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari”, richiedendo maggiori supporti per i sopravvissuti al bombardamento atomico.
Nel lungo termine, il Giappone ha descritto se stesso come “vittima” del bombardamento atomico, ma ha trascurato completamente la causa del bombardamento e la guerra di invasione nei confronti di altri Paesi.