Nel corso della conferenza stampa tenuta il 29 luglio presso il Ministero degli Esteri cinese, un giornalista ha chiesto al portavoce, Lin Jian, di fornire dettagli sulla recente partecipazione del ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, alla conferenza dei ministri degli Esteri sulla cooperazione tra i Paesi dell'Asia orientale e sulla sua visita ufficiale in Laos.
Lin Jian ha spiegato che, dal 25 al 27 luglio, Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e ministro degli Esteri cinese, ha partecipato a Vientiane, Laos, alla conferenza dei ministri degli Esteri sulla cooperazione tra i Paesi dell'Asia orientale. Wang Yi ha preso parte anche alla riunione tra i ministri degli Esteri di ASEAN, Cina, Giappone e Corea del Sud, al summit dell’Asia orientale e al Forum regionale dell’ASEAN, oltre a effettuare una visita ufficiale in Laos.
Il portavoce ha sottolineato che Wang Yi ha espresso la posizione ferma della Cina sulle questioni di Taiwan e del Mar Cinese Meridionale, ribadendo che il primo argomento è esclusivamente un affare interno cinese e nessuna forza esterna ha il diritto di interferire. Per garantire la pace nello Stretto di Taiwan, è necessario opporsi con fermezza a qualsiasi forza “indipendentista” di Taiwan. Di recente, la Cina ha raggiunto un accordo temporaneo con le Filippine riguardo al trasporto e al rifornimento di materiali umanitari a Ren’ai Jiao.
Durante la visita, Wang Yi ha ribadito i principi e le posizioni della Cina sulla questione palestinese e sulla crisi ucraina, sottolineando che la Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo per raggiungere il cessate il fuoco, porre termine ai conflitti e risolvere le questioni attraverso soluzioni politiche.