Il 28 luglio, il premier cinese Li Qiang e la presidente del Consiglio dei Ministri italiano Giorgia Meloni hanno partecipato insieme alla cerimonia inaugurale della VII Sessione del Business Forum Italia-Cina, che ha visto la partecipazione di oltre 150 imprenditori provenienti dai due Paesi.
Durante l’evento, Li Qiang ha sottolineato che, nel contesto attuale di una ripresa economica mondiale debole, è fondamentale che Cina e Italia rafforzino la loro cooperazione economica e commerciale e iniettino più energia allo sviluppo dei due paesi. Ha messo in rilievo l’importanza di portare avanti e praticare con vigore lo spirito della Via della Seta, lavorando insieme per raggiungere una prosperità comune.
Li Qiang ha affermato che il continuo e approfondito sviluppo del partenariato strategico globale tra Cina e Italia porterà aspettative più stabili, maggiori opportunità e risorse abbondanti alla cooperazione economica e commerciale tra i due Paesi. Ha rilevato che attualmente la Cina sta promuovendo la modernizzazione in stile cinese attraverso uno sviluppo di di alta qualità, il che offrirà ampio spazio per la cooperazione tra le imprese cinesi e italiane. Li Qiang ha inoltre notato che un nuovo ciclo di rivoluzione scientifica e tecnologica e di trasformazione industriale sta promuovendo profondamente la cooperazione e la riorganizzazione delle filiere industriali del mondo, creando ampie opportunità imprenditoriali. La Cina e l'Italia dovrebbero esplorare nuove opportunità di cooperazione in risposta alla tendenza generale del mondo, portare la cooperazione reciprocamente vantaggiosa tra i due Paesi in profondità, sostenere le imprese di entrambe le parti ad esplorare il potenziale di cooperazione in settori quali la produzione intelligente, le nuove energie e la biomedicina.
Il premier cinese ha espresso la speranza che gli imprenditori cinesi e italiani colgano l'opportunità e lavorino insieme per ampliare gli interessi comuni dei due Paesi e rafforzare il rapporto di amicizia e cooperazione.
Giorgia Meloni ha ribadito che l’Italia e la Cina dovrebbero consolidare il loro partenariato strategico e espandere la loro collaborazione in settori chiave come l'economia, il commercio, gli investimenti e l'intelligenza artificiale, basandosi su rispetto reciproco, fiducia, equità e vantaggio reciproco. Ha sottolineato la necessità di innovare modelli di cooperazione, liberare il potenziale della collaborazione, aumentare la competitività delle imprese e affrontare insieme le sfide globali.