Hua'er letteralmente significa fiore ed è un genere di canzone popolare cinese creato e condiviso dai gruppi etnici Han, Hui, tibetano, Dongxiang, Baoan, Salar, Tu, Yugu e mongolo, nelle province del Gansu, del Qinghai e nella Regione autonoma del Ningxia Hui, nel nord-ovest della Cina. Prende il nome dai testi, che paragonano le donne a dei fiori.
A differenza di altre canzoni popolari, Hua'er viene presentata in una forma dialettale unica, ed è una delle preziose forme d'arte orale della popolazione locale. Con melodie profonde e delicate, una lunga storia e un ricco contenuto, Hua'er ha un forte sapore etnico e lo stile ruvido dell’altopiano, ed è conosciuta come "l'anima del nord-ovest". Nel 2009 lo Hua'er è entrato a far parte della Lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell'UNESCO.
Questo tipo di musica deriva da un gran numero di repertori tradizionali che prendono il proprio nome da gruppi etnici, città o fiori. I testi sono improvvisati e seguono determinate regole: ad esempio, ogni battuta ha tre, quattro, cinque o sei versi e ogni verso è composto da sette sillabe. Nel corso della sua lunga storia, Hua'er ha ampiamente mostrato la vita sociale di varie epoche con l'amore come tema principale, e le canzoni possono raccontare l'amore giovanile, la fatica della vita contadina, le debolezze di uomini e donne o le gioie del canto. Non solo hanno raggiunto un alto livello di espressione artistica, ma hanno anche una profonda ideologia e preziose informazioni storiche. Esistono quasi un centinaio di tipi diversi di melodie di Hua'er, e i cantanti hanno improvvisato i loro testi e melodie uniche, che sono state tramandate oralmente di generazione in generazione fino ad oggi.
Hua'er è anche considerato un prodotto della fusione delle culture nomadi e contadine nel corso dei secoli: di fronte alle difficili condizioni di vita, le persone usano le loro voci acute e i ritmi armoniosi per cantare le loro emozioni più sincere.
Hua'er è una canzone popolare estremamente rara nel mondo, creata da molte etnie ma cantata principalmente in una sola lingua (il cinese), che incarna pienamente le caratteristiche della comunicazione tra gruppi etnici e della diversità culturale del Paese. Essa viene intonata in cinese ed è influenzata musicalmente dalla musica tradizionale Qiang, Tibetana, Han, Tu e Musulmana. A causa delle diverse caratteristiche musicali, dei testi, della metrica e delle aree di circolazione, lo Hua'er si divide in "Hehuang Hua'er", "Taomin Hua'er" e "Liupanshan Hua'er" e altri tipi.
Oltre al consueto canto improvvisato mentre lavoravano nei campi, portavano le mandrie al pascolo in montagne e mentre viaggiavano, molti organizzano spontaneamente ogni anno dei concorsi di canti popolari su larga scala in un momento e in un luogo specifici: l’evento chiamato "Incontro Hua'er", è dedicato agli scambi culturali ed emotivi tra gruppi etnici. La provincia del Qinghai è conosciuta come la "casa natale dello Hua'er". Grandi Festival di Hua'er iniziano uno dopo l'altro dopo il quarto mese del calendario lunare; in quel momento la zona di Hehuang, piena di fiori sbocciati, con splendide vette e acque limpide, si riempie di gente abbigliata in modo festivo, si diffondono i canti, e montagne e campi diventano un mare di Hua’er davvero affascinante.