Wang Yi incontra Josep Borrell

2024-07-26 21:37:21

Il 26 luglio, ora locale, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha incontrato a Vientiane l'Alto rappresentante dell'UE per gli Affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell. Durante l'incontro, Wang Yi ha sottolineato che la Terza Sessione Plenaria del 20° Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese ha delineato un nuovo piano per approfondire ulteriormente le riforme e promuovere la modernizzazione in stile cinese. Ha affermato che lo sviluppo di alta qualità e l'apertura della Cina offriranno nuove opportunità di cooperazione tra Cina e Unione Europea.

Wang Yi ha ribadito l'importanza di considerarsi reciprocamente come partner e mantenere un tono di cooperazione, rispettando i desideri e le scelte dei popoli di entrambe le parti. Ha espresso la necessità di dialogare in modo paritario per migliorare la comprensione reciproca e affrontare le incertezze globali con la stabilità delle relazioni sino-europee. La Cina continuerà a sostenere il processo di integrazione europea e l'autonomia strategica dell'UE, auspicando che le nuove istituzioni europee seguano una politica razionale e pragmatica nei confronti della Cina, favorendo una transizione stabile delle relazioni bilaterali.

Wang Yi ha commentato l'indagine anti-sussidi dell'UE sui veicoli elettrici cinesi, definendola una forma di protezionismo commerciale che non facilita la transizione ecologica globale. Ha auspicato che entrambe le parti trovino una soluzione ragionevole attraverso il dialogo e la consultazione, per salvaguardare il sistema di libero scambio e la globalizzazione economica.

Josep Borrell, da parte sua, ha dichiarato che l'Unione Europea attribuisce grande importanza alle relazioni con la Cina e mantiene l'indipendenza della sua politica nei confronti di Pechino. Inoltre, ha sottolineato che l’UE è disponibile a rafforzare una comunicazione con la Cina per comprendere meglio le rispettive posizioni. Ha evidenziato che l'UE non partecipa al contenimento dello sviluppo cinese e vede positivamente l'ascesa della Cina, auspicando di poter condividere le reciproche preoccupazioni con la Cina in modo aperto e onesto e sviluppando un rapporto economico e commerciale equilibrato tra l’Europa e la Cina. Borrell ha riaffermato che Taiwan non è un Paese e che il governo della Repubblica Popolare Cinese è l'unico governo legittimo che rappresenta l'intera Cina, ribadendo l'impegno dell'UE alla politica di 'una sola Cina'.

Borrell ha infine apprezzato l'iniziativa di pace proposta dalla Cina e dal Brasile per risolvere politicamente la crisi ucraina e si è congratulato con il Paese asiatico per la sua promozione della riconciliazione tra le fazioni palestinesi. Ha espresso la disponibilità dell'UE a collaborare con la Cina per promuovere la pace.

Our Privacy Statement & Cookie Policy

By continuing to browse our site you agree to our use of cookies, revised Privacy Policy. You can change your cookie settings through your browser.
I agree