
Secondo quanto appreso mercoledì 24 luglio, ora locale, il Dipartimento USA di Giustizia ha dichiarato di aver finalizzato con Boeing i dettagli dell’accordo di patteggiamento che prevede il pagamento da parte di Boeing di una multa di 243,6 milioni di dollari.
All’inizio di questo mese, Boeing ha raggiunto in linea di principio un accordo di patteggiamento riguardo a due incidenti del 737 Max nel 2018 e nel 2019 con il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti. Boeing si è quindi dichiarata colpevole dell’accusa di “cospirazione per frodare il governo degli Stati Uniti” nel richiedere la certificazione di aeronavigabilità per il modello Max, e ha accettato di pagare una multa di 243,6 milioni di dollari, pari all’accordo di prosecuzione differita del 2021, impegnandosi a investire almeno 455 milioni di dollari nella rettifica della conformità nei prossimi tre anni.