Il 22 Luglio il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha reso pubblica la "Strategia artica 2024”, il primo aggiornamento dal 2019 della loro strategia per la regione. Essa dichiara la necessità di espandere le capacità militari e le attività di sorveglianza degli Stati Uniti nell'Artico. Nelle sue 18 pagine, il Rapporto definisce l’Artico una “regione di importanza strategica per gli Stati Uniti”. Esso inoltre sottolinea anche che il cambiamento climatico pone nuove sfide al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.

La vice segretario alla Difesa, Kathleen Hicks, ha detto che questo è un “momento critico” per l’Artico. Il cambiamento climatico ha cambiato radicalmente l’area, la geopolitica e la missione di difesa degli Stati Uniti. La Hicks ha inoltre affermato che la Russia rappresenta una seria minaccia per la sicurezza e la stabilità della regione artica.

Il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov, ha smentito queste affermazioni il 23 luglio, affermando che le azioni conflittuali degli Stati Uniti sono chiaramente visibili nel rapporto pubblicato dal Pentagono. La Russia ha sempre assunto una posizione responsabile sulle questioni artiche e ha contribuito a garantire che l’Artico non diventasse un’area di controversie e tensioni.