Il 23 luglio, il membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e ministro degli Esteri Wang Yi ha incontrato il vicepresidente e capo delegazione di Fatah, Mahmoud al-Aloul, prima della firma della Dichiarazione di Beijing da parte delle fazioni palestinesi.
Wang Yi ha sottolineato che la Cina è sempre rimasta ferma nel sostenere la giusta causa del popolo palestinese, indipendentemente dai cambiamenti della situazione internazionale. Ha dichiarato che il conflitto di Gaza ha causato un enorme disastro umanitario e che la comunità internazionale si sta nuovamente concentrando sulla questione della Palestina. Per risolvere questa ingiustizia storica bisogna seguire il principio della “Palestina di proprietà palestinese, dominata dai palestinesi e governata dai palestinesi”. La massima priorità è partire dagli interessi fondamentali di tutto il popolo palestinese, cogliere le opportunità, cercare un terreno comune pur mantenendo le differenze, promuovere una grande unità e riconciliazione tra tutte le fazioni, formare una posizione più unitaria, chiarire gli obiettivi comuni. Infine, creare le condizioni necessarie per promuovere un cessate il fuoco permanente a Gaza, ottenere la creazione di uno Stato indipendente, attuando la soluzione dei due Stati.
Mahmoud al-Aloul ha espresso la sua sincera gratitudine alla Cina per gli sforzi compiuti nel promuovere la riconciliazione tra le fazioni palestinesi e ha affermato che la Cina è un vero amico e fratello del popolo palestinese.