Il 22 luglio, ora locale, il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha tenuto una riunione di emergenza sulla situazione nello Yemen. Il Sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari politici e di costruzione della pace, Rosemary DiCarlo, e il capo della Missione delle Nazioni Unite a sostegno dell'accordo di Hudaydah, Michael Beary, hanno tenuto un briefing.

Il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Fu Cong, ha affermato che l’attuale tensione nell’area dimostra che la tracimazione del conflitto di Gaza in altre zone ha accelerato. La Cina è profondamente preoccupata per tutto ciò, e invita tutte le parti interessate a mantenere la calma e la moderazione per evitare un'ulteriore escalation della tensione o, addirittura, che la situazione sfugga al controllo.

Fu Cong ha sottolineato che per un certo tempo la situazione in Medio Oriente ha continuato a deteriorarsi e i conflitti hanno continuato a espandersi. Il motivo fondamentale di tutto ciò è il fatto che non sia stato ancora raggiunto un cessate il fuoco a Gaza.

Fu Cong ha inoltre ribadito che la Cina sostiene la pronta istituzione di uno Stato palestinese indipendente, chiede la rivitalizzazione delle prospettive politiche della “soluzione dei due Stati” e propone la convocazione di una conferenza internazionale di pace la più ampia, autorevole ed efficace possibile, allo scopo di formulare un calendario e una roadmap per l'attuazione della “soluzione dei due Stati”.