Secondo quanto riportato da Reuters, l’Unione Europea ha recentemente votato su una proposta consultiva riguardante l’eventuale imposizione di tariffe aggiuntive sulle auto elettriche importate dalla Cina. Tra i paesi membri dell’UE, 12 si sono espressi a favore delle tariffe, 4 si sono opposti e 11 si sono astenuti. Questa votazione riflette le gravi divisioni all’interno dell’UE riguardo alla questione delle tariffe sulle auto elettriche cinesi.

Le opposizioni si sono manifestate già dal mese di giugno, quando l’UE ha inizialmente proposto l’idea di imporre tariffe aggiuntive sulle auto elettriche prodotte in Cina. Il governo tedesco ha espresso l’importanza di trovare una soluzione rapida e coerente con la Cina, mentre il ministro dell’Economia ungherese ha dichiarato che l’Ungheria si oppone al protezionismo e non ritiene che le tariffe siano la soluzione appropriata.

Un portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha criticato l’approccio dell’UE, affermando che viola i principi dell’economia di mercato e le regole del commercio internazionale. Inoltre, ha sottolineato che tale misura danneggia la cooperazione economica e commerciale sino-europea e mina la stabilità della catena di fornitura automobilistica globale, con conseguenti danni agli interessi dell’Europa stessa.