Il 12 luglio ricorre la Giornata internazionale per la prevenzione e il controllo delle tempeste di sabbia e polvere. Per l’occasione l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) ha pubblicato il rapporto annuale sulla “frequenza e i pericoli delle tempeste di sabbia e polvere”, secondo il quale, sebbene la concentrazione di sabbia e polvere nelle aree più colpite dalle tempeste nel 2023 sia leggermente inferiore a quella del 2022, è comunque superiore al livello medio annuale. In base al rapporto, ogni anno circa 2 miliardi di tonnellate di sabbia e polvere entrano nell’atmosfera, oscurando il cielo, influenzando la qualità dell’aria e colpendo gli ecosistemi, la salute umana nonché le attività economiche.