Durante una conferenza stampa ordinaria del 12 luglio, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha risposto ad una domanda relativa alla nuova versione del Libro bianco sulla Difesa del Giappone, ribadendo che il documento rappresenta una grossolana interferenza negli affari interni della Cina, nonché una nuova speculazione della vecchia narrazione di “minaccia cinese” per diffondere le tensioni nella regione; per questo motivo, la Cina esprime forte insoddisfazione e decisa opposizione.

Lin Jian ha aggiunto che la Cina persevera nel percorso dello sviluppo pacifico e aderisce a una politica di difesa nazionale a carattere difensivo. La costruzione della difesa e le attività militari cinesi sono legittime e ragionevoli, mentre le pattuglie congiunte condotte con altri paesi sono in linea con il diritto internazionale e la pratica internazionale.

Il portavoce cinese ha ricordato che Taiwan è parte inalienabile del territorio cinese. Il Giappone, che ha commesso aggressioni e dominazioni coloniali su Taiwan e ha una grave colpa storica nei confronti del popolo cinese, non ha il diritto di fare commenti irresponsabili sulla questione di Taiwan.

Rispondendo alle osservazioni secondo cui “la sicurezza del Nord-est asiatico è strettamente connessa con la sicurezza del Nord atlantico”, Lin Jian ha espresso la speranza che i Paesi della regione restino sulla giusta strada della cooperazione nell’Asia-Pacifico e non agiscano come “avanguardia” della Nato asiatica.