L'11 luglio, ora locale, una votazione della 78esima Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione "Sicurezza degli impianti nucleari ucraini, compresa la centrale nucleare di Zaporizhzhia" proposta da Stati Uniti, Ucraina e altri Paesi. La risoluzione chiede alla Russia di ritirarsi dagli impianti nucleari in Ucraina e di consentire al personale dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica di entrarvi.

L’approvazione è avvenuta con 99 voti a favore, 9 contrari e 60 astensioni. Brasile, Cina, India, Indonesia, Sud Africa e altri Paesi si sono astenuti, mentre Russia, Cuba e altri Paesi hanno votato contro.

Nella dichiarazione rilasciata dopo la votazione, il rappresentante permanente cinese presso l’Onu, Fu Cong, ha affermato che la posizione della Cina si basa sulla sua coerente richiesta di una soluzione politica della crisi ucraina, sul suo giudizio indipendente nel merito della questione stessa, nonché sulla forte speranza di promuovere la pronta ripresa del dialogo e dei negoziati, raggiungendo un cessate il fuoco, per porre fine alla guerra il più presto possibile.