Le case automobilistiche europee si oppongono all’aumento dazi sulle auto elettriche cinesi

2024-07-05 16:18:46

Quanto all’ aumento delle tariffe sulle auto elettriche cinesi da parte dell’Ue, le imprese automobilistiche europee hanno espresso la loro opposizioni.

Il 4 luglio, ora locale, il presidente del Gruppo BMW, Oliver Zipse,  ha dichiarato che l'approccio dell'UE di imporre tariffe sulle auto elettriche cinesi è del tutto impraticabile. Non solo non migliorerà la competitività delle case automobilistiche europee, ma potrebbe invece danneggiare le imprese che operano attivamente in tutto il mondo. L’aumento dei dazi potrebbe inoltre limitare la fornitura di veicoli elettrici ai consumatori europei e ritardare lo sviluppo a basse emissioni di carbonio del settore dei trasporti europeo.

Secondo il Gruppo Volkswagen, sul lungo termine l’imposizione di tariffe aggiuntive sui veicoli elettrici cinesi non contribuirà a migliorare la competitività dell’industria automobilistica europea e causerà più danni che benefici.

Il giorno 3, ora locale, l'Associazione tedesca dei produttori di automobili ha rilasciato una dichiarazione, opponendosi all’approccio dell'UE. L'associazione ritiene che questa mossa non sia in linea con gli interessi dell’UE e che non solo avrà un impatto negativo sui consumatori e sulle imprese europee, ma ostacolerà anche lo sviluppo del mercato locale dei veicoli elettrici dell'UE e non favorirà il raggiungimento degli obiettivi climatici.

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