Nella mattinata del 4 luglio, ora locale, il presidente cinese, Xi Jinping, ha partecipato ad Astana alla riunione del Consiglio dei leader dei paesi membri dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai(SCO), pronunciandovi un discorso con cui ha messo in rilievo che, attualmente, i cambiamenti secolari nel mondo stanno accelerando, e la società umana si trova ancora una volta a un crocevia storico. È di vitale importanza per il mondo che la SCO sia dalla parte giusta della storia e da quella dell'equità e della giustizia.

Il presidente cinese ha ribadito che di fronte alla minaccia concreta della mentalità da guerra fredda, è necessario salvaguardare la linea di fondo della sicurezza, aderire al concetto di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile, affrontare le sfide della sicurezza attraverso il dialogo e la collaborazione, rispondere al quadro internazionale profondamente ristrutturato con una mentalità win-win e lavorare insieme per costruire un mondo di pace duratura e sicurezza universale.

Xi Jinping ha poi affermato che di fronte ai rischi reali di "piccoli cortili e alte mura", bisogna salvaguardare il diritto allo sviluppo, aderire al principio del mutuo vantaggio e dell'inclusione, promuovere congiuntamente l'innovazione scientifica e tecnologica, mantenere la stabilità e la fluidità delle catene industriale e dell’approvvigionamento, e promuovere il raggiungimento di obiettivi di sviluppo comuni.

Egli ha infine affermato che, di fronte alla sfida reale dell'interferenza e della divisione, è necessario consolidare le forze della solidarietà, prendersi per mano per resistere alle interferenze esterne, sostenersi reciprocamente e prendere saldamente in mano il futuro e il destino dei propri Paesi e lo sviluppo pacifico della regione.