Consiglio diritti umani Onu, dichiarazione comune su intelligenza artificiale per i diritti delle donne

2024-07-02 10:00:52

Il 1° luglio, ora locale, durante la 56esima sessione del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite, l'ambasciatore Chen Xu, rappresentante permanente della Cina presso l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra e altre organizzazioni internazionali in Svizzera, ha rilasciato una dichiarazione congiunta a nome di oltre 80 paesi sulla promozione dei diritti delle donne con l’intelligenza artificiale.

La dichiarazione sottolinea il fatto che il prossimo anno ricorrerà il 30° anniversario dell’adozione della Dichiarazione di Beijing e Piano d’Azione, sottolineando che la necessità di cogliere quest’opportunità per promuovere l'uguaglianza di genere, e fare in modo che le donne siano importanti partecipanti, forti contribuenti e reali beneficiarie dello sviluppo di nuove forze produttive di qualità.

Si tratta di una delle dichiarazioni sull’utilizzo dell’IA per i diritti di gruppi specifici avviate dalla Cina al Consiglio ONU dei diritti umani. Durante la 53esima e la 55esima sessione del Consiglio dei diritti umani, rispettivamente, la Cina ha anche rilasciato dichiarazioni congiunte sull'intelligenza artificiale per i diritti delle persone con disabilità, nonché per quelli dei bambini, che sono state ampiamente sostenute e lodate dai Paesi membri delle Nazioni Unite.

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