Le acque scintillanti del Lago Qinghai, il più grande di tutta la Cina, sono una fondamentale barriera ecologica dell'Altopiano del Tibet-Qinghai. A causa del cambiamento climatico e di attività umane, tuttavia, l'ecosistema del bacino ha sperimentato in passato vari gradi di degrado. Negli ultimi anni, una serie di misure di protezione e progetti di gestione ecologica sono stati implementati localmente, portando il Lago Qinghai a una spettacolare inversione di tendenza, che l’ha trasformato da un ecosistema degradato a uno in continuo miglioramento e crescita.

Biodiversità in continuo miglioramento

Nel mese di giugno il Lago Qinghai è un vasto mare azzurro sorvolato da diversi uccelli acquatici, e questo è anche il periodo in cui le praterie che lo circondano iniziano gradualmente a fiorire. In qualità di costituente fondamentale dell'ecosistema "erba, fiume, lago, pesce, uccello", anche i cambiamenti nell'ecosistema delle praterie influenzano direttamente quello del lago. Il personale della Stazione Sperimentale per il Miglioramento delle Praterie della Provincia del Qinghai ha attualmente iniziato il monitoraggio mensile delle praterie. Il vicedirettore della stazione, Deng Yanfang, ha affermato: "Negli ultimi anni di monitoraggio, abbiamo rilevato circa dieci specie vegetali diverse. Negli ultimi due anni, invece, ne abbiamo trovate quasi venti, tra lei quali anche nuove scoperte come  le Pomatosace, che non erano comuni nella zona". Le praterie del Lago Qinghai coprono circa il 10% dell'intera area delle praterie della provincia omonima, ma a causa del sovrapascolo a lungo termine, i pascoli qui erano gravemente degradati e sabbiosi, rappresentando una minaccia per la sicurezza ecologica.  Dopo anni di miglioramenti, praterie un tempo degradate mostrano ora evidenti segni di recupero. Negli ultimi anni, il personale ha anche registrato nuove specie di uccelli acquatici, come la moretta codona e la cicogna bianca orientale. I dati di monitoraggio mostrano che sono state rilevate 282 specie di uccelli nell'area del Lago Qinghai, con un numero annuo cumulativo di oltre 600mila esemplari e una tendenza di crescita sia per quanto riguarda il numero di specie che la biodiversità complessiva.

Paradiso della fauna selvatica

Il continuo miglioramento dell'ambiente ecologico ha reso il Lago Qinghai la dimora di animali selvatici rari come la gru dal collo nero, il cigno selvatico e la gazzella di Przewalski. In questa stagione, le carpe nude del Lago Qinghai iniziano a migrare per deporre le uova, e gli animali lungo le rive del lago continuano a dare alla luce nuove vite. Nella riserva protetta sulla riva settentrionale del Lago Qinghai, le gazzelle di Przewalski passeggiano lentamente con le loro grandi pance nel periodo delle gravidanze. Anche i cormorani, le oche e le gru dal collo nero sono impegnati nell'incubazione delle uova e nell'allevamento dei pulcini, ognuno con il proprio stile. I cormorani sono noti per il loro affetto totale verso i piccoli, il che non impedisce loro di essere degli abili "pescatori" del Lago Qinghai. Le oche indiane sono famose per il loro istinto protettivo nei confronti dei propri piccoli, che camminano sempre nel mezzo del gruppo quando escono. Le gru dal collo nero sono rinomate sull’altopiano per le loro danze di corteggiamento, quindi i loro piccoli nascono e crescono in un'atmosfera artistica, assorbendo arte fin dalla nascita. La volpe tibetana, con il suo viso squadrato e gli occhi socchiusi, è così stabile emotivamente che non mostra alcuna preoccupazione mentre alleva i suoi piccoli.

Il Lago Qinghai ospita 22 specie di animali selvatici sottoposti al primo livello di protezione nazionale. È un paradiso per la fauna selvatica, ma è anche la nostra casa comune.